Ecce homo – sulle tracce dei Grandi Antichi

Come Mordak divenne ciò che è.

Indice delle sessioni; Periegesi del Meridione

Sulle tracce dei Grandi Antichi

Hai dedicato due anni della tua vita a scoprire più informazioni sui Grandi Antichi, ma il vero punto di svolta fu quando un tombarolo che avevi ingaggiato riportò dalle rovine dell’Accademia della Negromanzia un libro leggendario e dai più ritenuto perduto: il diario del Generale Belisario, in cui narrava la sua campagna per la conquista dell’Oceano Stellato e, in una delle ultime pagine, accennava ai Grandi Antichi e a un loro araldo, il Sognatore, che si dovrebbe trovare nell’Isola del Terrore.

Il tombarolo aveva recuperato anche un idolo, scolpito febbrilmente come da una mano impazzita, che rappresentava un’occhio circondato da tentacoli e bocche affamate.

Hai fatto ricerche sull’idolo, sempre in gran segreto e con la paranoia che qualcuno te lo potesse prendere, finché non ti sei convinto che si trattasse di una chiave per aprire un passaggio verso la tana del Sognatore.

Hai venduto tutto quello che possedevi per comprare una pergamena che ti permettesse di aprire un portale magico; appena si è aperto, una melma nera e vischiosa ha iniziato a uscire dal portale, ma tu hai chiuso gli occhi e, tenendo ben stretto l’idolo nelle tue mani, ti sei gettato attraverso il portale.

Inizia qui la tua avventura!

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