Vecchi immaturi: pugna interrupta

In breve: scontro finale con Baal.

In lungo: è ufficiale, Baal porta sfiga: sono quasi quattro settimane che, tra un casino e l’altro, riprogrammiamo di volta in volta la sessione per lo scontro finale. Ma adesso, finalmente, ci siamo: Baal ha i round contati!

Eravamo rimasti con i PG che avevano appena aperto la porta che dà sulla stanza del cattivone; non ripeto come è fatta la stanza, che tanto l’avevo descritta alla fine della cronaca dell’ultima sessione. Anzi, no, vi beccate comunque una breve quadro, giusto per far prima. I PG, salendo le scale dal piano di sotto, hanno aperto la porta e si sono trovati davanti una sala pentagonale con due finestre lungo i lati di fronte a loro; al centro della stanza è disegnato sul pavimento un pentacolo; su ogni punta della stella arde un braciere. Al centro del pentacolo c’è un trono su cui è assiso Baal con la sua spada nera; ai piedi del trono si muovono languide le sue cinque concubine diaboliche, mentre alla sua destra ringhia un imponente mastino che esala fuoco dalle narici. Alle pareti ci sono delle gabbie con dei prigionieri e delle catene da cui pendono dei cadaveri squartati.

Gong! Tiriamo l’iniziativa che partiamo con il primo round. Sargon è il primo a entrare e viene subito sommerso dalle concubine infernali che provano a sgraffiarlo come delle gatte incazzose; con uno spintone e l’aiuto del Bimbo se le scrolla di dosso e si avventa su Baal, che lo accoglie trapassandolo con un fendente della sua spada maledetta; nel mentre Lambar scaglia dardi acidi contro le altre diavolesse e Rila infilza il mastino con una frecciata, che reagisce investendo tutto il gruppo con il suo soffio infuocato.

Finisce qui il primo round e il gruppo è abbastanza contento: tre o quattro delle diavolesse sono state spacciate; il mastino ha iniziato la sua carriera di puntaspilli e Baal è a tu per tu con un Sargon incazzatissimo. Ed ecco che le fiamme dei bracieri si ravvivano e le concubine diaboliche si rianimano e si scagliano di nuovo sui PG: siamo punto e a capo.

Andiamo avanti, con il Bimbo che ammazza un po’ di concubine mentre le superstiti assaltano il povero Lambar; Cris lancia un incantesimo di enlarge su Sargon che cresce fino al soffitto mentre prova schiantare Baal con un bel critico. Nel mentre, Rila continua a scagliare frecce sul mastino che prova a saltarle addosso. Nuovo round e le diavolesse risorgono di nuovo.

A questo punto Andrea mangia la foglia e divide la sua attenzione tra i bracieri e le diavolesse, mentre un Sargon gigante sfianca Baal con altri due critici, prima che Rila lo ammazzi con una frecciata. Crediamo di essere apposto, tranne per il povero Lambar che continua a essere attaccato dalle diavolesse, quando sul più bello dalla spada di Baal si sprigiona un ombra spettrale che inizia a provare a trapassare i personaggi nel tentativo di possederli.

Nel frattempo succedono altre cose (Sargon sviene; il Bimbo lo cura; il mastino fa 1 attaccando la Chiara e rotola giù per le scale; Lambar sparaflasha tutti con un hypnotic pattern), ma adesso siamo pronti per l’ultima parte del combattimento, con Baal che finalmente riesce a possedere Sargon, quando BUM! BUM! BUM! la sfiga bussa di nuovo alla nostra porta e dobbiamo interrompere. Giustamente: ubi maior, minor cessat.

Lanciamo quindi un anatema su Baal e decidiamo che, basta, di lui non vogliamo più sapere nulla; porta troppa nera nella vita vera.

Quindi l’avventura si conclude fuori onda, con la quartina che spaccia Baal, recupera lo stendardo e, fuggendo attraverso il tempio di Dagon, raggiunge l’accampamento degli Ungri.

FINE

Sessione precedente

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